Dal momento che sono un amante del caffè e delle tisane, ho qualche pretesa riguardo alla qualità dell'acqua.
Tempo fa avevo letto vari articoli in materia di acqua potabile, soprattutto per quanto riguarda l'acqua confezionata in bottiglie di plastica che troviamo comunemente nei supermercati.
La plastica delle bottiglie contiene un sottile rivestimento interno costituito da bisfenolo A e altri agenti dannosi alla salute, che se rilasciati in abbondanza nell'acqua possono costituire rischio di malattie e disfunzioni, come cancro e alterazione degli ormoni sessuali.
Il problema è che spesso i bancali di acqua vengono lasciati nei supermercati in condizioni ambientali inadeguate, esposte alla luce solare o conservate nei magazzini a temperature non idonee. Tali fattori non sono da trascurare, in quanto possono incrementare il rilascio di sostanze inquinanti e cancerogene da parte della plastica nell'acqua potabile.
Spero di avervi dato, in questa breve introduzione, le premesse e le motivazioni per sensibilizzarvi anche voi riguardo a questa tematica che mi ha lasciato stupefatto e rabbrividito allo stesso tempo, e di cui sarebbe opportuno informarsi.
Detto questo, potete immaginare quali sono state le conseguenze nella mia vita. Innanzitutto, premetto che è da considerarsi molto più "potabile" l'acqua di fontana perché numerosi sono i controlli e i processi di filtrazione nell'acquedotto che portano alla potabilizzazione dell'acqua, quindi talvolta è meglio recarsi alla fontana più vicina piuttosto che acquistare l'acqua imbottigliata del supermercato, che contiene numerosi additivi che servono per prolungare la sua conservazione in bottiglia (e se difatti notate la scadenza dell'acqua è particolarmente lunga, propria a causa dell'alta concentrazione di questi additivi chimici, che non sono presenti nell'acqua di fontana).
E' una scelta più consona e salutare conservare l'acqua in bottiglie di vetro (anche se più costose) piuttosto che mantenerle nelle bottiglie di plastica, appunto perché si evita il rilascio delle sostanze cancerogene tipiche della plastica come il bisfenolo A, così come evitare di consumare l'acqua dopo due o più giorni a causa della decomposizione naturale (se scegliete di bere l'acqua di fontana).
Anche l'acqua domestica è più consigliata della stessa acqua preconfezionata, più depurata e controllata, almeno fino alla rete idrica pubblica. Nel passaggio alle condutture private, è possibile che l'acqua incontri accumuli di calcare che può immettere nuovamente sostanze inquinanti e impurità all'interno di essa.
Ecco che per questo sono divenute sempre più utilizzate in largo consumo le caraffe filtranti, tra cui la nostra Brita Elemaris XL, che io utilizzo quotidianamente e che consiglio pure voi di acquistare nel caso decidiate di consumare acqua di rubinetto.
Brita Elemaris XL
Ho acquistato la caraffa l'estate scorsa, dopo appunto essermi informato riguardo queste tematiche sull'acqua potabile.
Questa caraffa era in promozione al Carrefour a sole 34,99 €, per cui non ci ho pensato due volte ad acquistarla. Comunque la stessa caraffa è disponibile in numerosi altri negozi, ad esempio l'ho vista spesso anche all'Esselunga, e pure alla Mediaworld nel reparto 'elettrodomestici'.
L'azienda
La BRITA è il marchio dell'arcinota azienda Brita GmbH, la società tedesca fondata nel 1966 da Heinz Hankammer con sede a Taunusstein (Germania), specializzata in prodotti per la filtrazione dell'acqua. L'azienda dispone di impianti di produzione in Germania, Gran Bretagna e Svizzera, rappresentando una delle società leader nella filtrazione portatile dell'acqua domestica. I prodotti Brita includono brocche, bollitori e allegati per i rubinetti domestici, tutti quanti prodotti affidabili e certificati.
BRITA GmbH
Indirizzo: Heinrich-Hertz-Str. 4, Neuhof
65232 Taunusstein, HESSE
Telefono: 06128 / 746-0
Fax: 06128 / 7465033
Sito Web Italiano: www.brita.it
Design della caraffa
La caraffa combina un design moderno con l'aspetto tradizionale delle vecchie caraffe per l'acqua. A prima vista sembra una normalissima brocca di vetro con un coperchio di plastica e un grosso manico.
Vedendo bene, ci si accorge che in realtà è qualcosa di diverso da una caraffa tradizionale. All'interno vi è una sorta di imbuto che occupa più di un terzo del volume della brocca.
La parte superiore del coperchio ha un'apertura per l'introduzione dell'acqua non ancora filtrata. L'acqua, una volta sottoposta a filtrazione, finisce sul fondo e può essere versata tramite un normale beccuccio all'estremità superiore della caraffa.
La caraffa ha le dimensioni di circa 27 cm di lunghezza, 15 cm di larghezza e 28 cm di altezza. La capacità totale della caraffa è pari a 3,5 litri, con un importo di 2,2 litri di acqua filtrata. E' dotata di un morbido manico ergonomico e di una base antiscivolo. E' disponibile in diverse colorazioni del coperchio, tra cui bianco e nero. Tutto sommato, questa caraffa, pur avendo un aspetto semplice, è molto elegante e offre in ogni cucina un quadro visivamente piacevole.
Dettagli tecnici
Per questo modello sono necessarie le cartucce filtranti Maxtra, le quali lavorano in quattro fasi di filtrazione.
Nella prima fase, l'intenso prefiltraggio, l'acqua viene fatta passare attraverso un filtro a maglia fine, che blocca il passaggio delle impurità macroscopiche, ossia polveri di elevata granulometria. Nella seconda fase avviene invece il vero processo di filtrazione, ossia il sistema che utilizza i carboni attivi impregnati all'argento e le resine a scambio ionico. Mentre le resine provvedono alla demineralizzazione dell'acqua abbattendo metalli pesanti come rame e piombo, e riducendo la concentrazione di sali duri come solfati, cloruri, nitrati, carbonati o idrogenocarbonati (i quali sono responsabili della formazione delle incrostazioni di calcare), i carboni attivi assorbono l'odore e il sapore di sostanza interferenti come il cloro.
La terza fase rappresenta il processo finale di filtrazione in cui le ultime particelle di sporco vengono trattenute da un tessuto speciale finissimo.
Il filtro può essere usato per un mese oppure per una quantità di acqua non superiore a 100 litri di filtrazione, dopodiché deve essere sostituito. La sostituzione del filtro è l'unico costo di manutenzione che occorre sostenere periodicamente.
Messa in servizio del filtro per l'acqua
Prima dell'inserimento della cartuccia, è necessario pulire la tramoggia, il coperchio e l'interno della caraffa con acqua.
Successivamente, deve essere rimossa la pellicola protettiva dalla cartuccia.
Per evitare la formazione di bolle d'aria nella cartuccia, essa dovrebbe essere immersa completamente in un contenitore con acqua fredda per circa 15 minuti, agitandola di tanto in tanto per far uscire le eventuali bolle d’aria contenute al suo interno.
Ora, la cartuccia può essere inserita nel contenitore di filtraggio, assicurandosi che sia perfettamente aderente ai bordi.
Dopo aver inserito la cartuccia si deve tenere premuto per qualche secondo il pulsante di 'Start' sul manico della brocca, fintanto che sul display non appaiano quattro barre orizzontali che rappresentano le sezioni di carica del filtro, ciascuna della durata di una settimana.
Adesso è possibile riempire con acqua il contenitore di filtraggio, lasciar defluire l'acqua nella caraffa e svuotare l'acqua filtrata nel lavello. Questa operazione deve essere ripetuta due volte, e serve per attivare correttamente il filtro e provvedere alla sua prima pulizia da eventuali particelle di sporco presenti.
Esperienza con la caraffa filtrante: pregi e difetti
A parte la sostituzione del filtro che richiede un minimo di informazione, il funzionamento della caraffa filtrante è semplice e intuitivo, potrebbe farlo persino un bambino. Basta premere il pulsante di avvio sul manico fintanto che non si accenda il display, che mostra unicamente la carica del filtro in uso, riempire il contenitore di filtraggio di acqua d rubinetto e attendere che sia completato il filtraggio prima di consumare l'acqua.
Il filtraggio richiede solo un paio di minuti quando il contenitore è riempito d'acqua sino all'orlo, perciò si tratta di una dei più veloci (nonché efficienti) sistemi di filtraggio di acqua potabile.
Io utilizzo questa caraffa per ogni occasione, sia per filtrare l'acqua che mi serve per riempire il serbatoio della macchina da caffè, sia per la cottura della pasta o della verdura, o per preparare ad esempio tè o tisane.
Il display, come ho già detto precedentemente, mostra il livello di carica del filtro attraverso quattro barre orizzontali. Quando è necessario cambiare il filtro, l'ultima barra comincia a lampeggiare. I filtri possono essere acquistati in ogni supermercato (sono appunto filtri Maxtra), oppure anche online ad un prezzo più ragionevole.
Questi sono i pregi che derivano dall'uso questa caraffa, vediamo adesso i difetti che ho personalmente constatato in questo anno di utilizzo.
Innanzitutto, Brita promuove i filtri Maxtra come migliori in assoluto esistenti sul mercato, e nonostante si dica che il sapore dell'acqua di rubinetto venga notevolmente migliorato, ho constatato invece che rimane un'enorme differenza tra il sapore dell'acqua filtrata da questa caraffa e l'acqua minerale in bottiglia. Purtroppo il gusto è ancora migliore per la seconda tipologia. Chi poi come me era abituato a consumare acqua frizzante o effervescente (ad esempio la marca Ferrarelle), avrà non pochi problemi ad adattarsi al sapore dell'acqua filtrata. Bisogna però considerare che tutto va a vantaggio della nostra salute!
Secondo punto, Il foro attraverso cui si riempie la brocca sul coperchio è coperto sul coperchio da un lembo di plastica che spinge verso l'interno sotto la pressione dell'acqua man a mano che viene riempito. Questo sistema di apertura automatica dovrebbe essere innovativo, ma in realtà non è molto efficace, se non si sta attenti si può far traboccare l'acqua fuori; è necessario spesso andare a premere col dito sull'apertura in modo da permettere all'acqua di entrare nel contenitore più facilmente. Ho paura che prima o poi quindi si romperà.
Terzo punto, bisogna attendere che tutta l'acqua presente nel contenitore sia filtrata e riversata nella caraffa prima di versare l'acqua in un bicchiere. Il tempo di filtrazione come ho già specificato è assai ridotta e dura mediamente un paio di minuti, però non è sicuramente comodo come avere subito a portata di mano l'acqua in bottiglia.
Quarto e ultimo punto, sicuramente questa brocca non vale il prezzo di 39,99 €, come venduta sul sito della BRITA, nonostante sia un prodotto altamente affidabile e garantito, di alta qualità costruttiva e realizzato con i materiali migliori (la caraffa non è in plastica come tante altre caraffe filtranti a buon mercato, vendute in tanti supermercati, bensì in vetro). Vi consiglio di acquistarla soltanto in promozione.
Anche i filtri Maxta, nonostante l'elevata qualità, non sono certamente prodotti economici, nella mia zona vendono il pacco da tre al prezzo di 19,90 €, mentre su internet a una quarantina di euro o poco più si può trovare la confezione da dodici filtri, certamente più conveniente.
Conclusione
Ovviamente, come in tutte le cose esiste un prezzo da pagare per abbandonare la tradizionale acqua in bottiglia e cominciare ad utilizzare questa caraffa. Gusto e praticità sono sensibilmente ridotti, anche se dall'altro lato si può contare su una qualità dell'acqua più salutare e la comodità di non dover più acquistare le confezioni d'acqua, utile in particolare per chi abita in alloggi ai piani più alti ed è costretto a trasportare pesanti pacchi di bottiglie per varie rampe di scale.
Per quanto riguarda la convenienza economica, resto un po' sul dubbioso. E' vero che non c'è bisogno più di acquistare l'acqua al supermercato, ma si è obbligati a sostenere periodicamente il costo per l'acquisto di nuovi filtri, che non sono in questo caso molto economici.
Nel complesso, io personalmente sono rimasto soddisfatto di questo prodotto, molto utile per una famiglia di quattro persone, comodo e facilmente riponibile in frigorifero, però non posso affermare che il prodotto non sia privo di qualche svantaggio che non può essere trascurato.
Nonostante tutto posso dire però che l prodotto è di qualità e si lascia tranquillamente consigliare a tutte le famiglie numerose.
L'azienda
La BRITA è il marchio dell'arcinota azienda Brita GmbH, la società tedesca fondata nel 1966 da Heinz Hankammer con sede a Taunusstein (Germania), specializzata in prodotti per la filtrazione dell'acqua. L'azienda dispone di impianti di produzione in Germania, Gran Bretagna e Svizzera, rappresentando una delle società leader nella filtrazione portatile dell'acqua domestica. I prodotti Brita includono brocche, bollitori e allegati per i rubinetti domestici, tutti quanti prodotti affidabili e certificati.
BRITA GmbH
Indirizzo: Heinrich-Hertz-Str. 4, Neuhof
65232 Taunusstein, HESSE
Telefono: 06128 / 746-0
Fax: 06128 / 7465033
Sito Web Italiano: www.brita.it
Design della caraffa
La caraffa combina un design moderno con l'aspetto tradizionale delle vecchie caraffe per l'acqua. A prima vista sembra una normalissima brocca di vetro con un coperchio di plastica e un grosso manico.
Vedendo bene, ci si accorge che in realtà è qualcosa di diverso da una caraffa tradizionale. All'interno vi è una sorta di imbuto che occupa più di un terzo del volume della brocca.
La parte superiore del coperchio ha un'apertura per l'introduzione dell'acqua non ancora filtrata. L'acqua, una volta sottoposta a filtrazione, finisce sul fondo e può essere versata tramite un normale beccuccio all'estremità superiore della caraffa.
La caraffa ha le dimensioni di circa 27 cm di lunghezza, 15 cm di larghezza e 28 cm di altezza. La capacità totale della caraffa è pari a 3,5 litri, con un importo di 2,2 litri di acqua filtrata. E' dotata di un morbido manico ergonomico e di una base antiscivolo. E' disponibile in diverse colorazioni del coperchio, tra cui bianco e nero. Tutto sommato, questa caraffa, pur avendo un aspetto semplice, è molto elegante e offre in ogni cucina un quadro visivamente piacevole.
Dettagli tecnici
Per questo modello sono necessarie le cartucce filtranti Maxtra, le quali lavorano in quattro fasi di filtrazione.
Nella prima fase, l'intenso prefiltraggio, l'acqua viene fatta passare attraverso un filtro a maglia fine, che blocca il passaggio delle impurità macroscopiche, ossia polveri di elevata granulometria. Nella seconda fase avviene invece il vero processo di filtrazione, ossia il sistema che utilizza i carboni attivi impregnati all'argento e le resine a scambio ionico. Mentre le resine provvedono alla demineralizzazione dell'acqua abbattendo metalli pesanti come rame e piombo, e riducendo la concentrazione di sali duri come solfati, cloruri, nitrati, carbonati o idrogenocarbonati (i quali sono responsabili della formazione delle incrostazioni di calcare), i carboni attivi assorbono l'odore e il sapore di sostanza interferenti come il cloro.
La terza fase rappresenta il processo finale di filtrazione in cui le ultime particelle di sporco vengono trattenute da un tessuto speciale finissimo.
Il filtro può essere usato per un mese oppure per una quantità di acqua non superiore a 100 litri di filtrazione, dopodiché deve essere sostituito. La sostituzione del filtro è l'unico costo di manutenzione che occorre sostenere periodicamente.
Messa in servizio del filtro per l'acqua
Prima dell'inserimento della cartuccia, è necessario pulire la tramoggia, il coperchio e l'interno della caraffa con acqua.
Successivamente, deve essere rimossa la pellicola protettiva dalla cartuccia.
Per evitare la formazione di bolle d'aria nella cartuccia, essa dovrebbe essere immersa completamente in un contenitore con acqua fredda per circa 15 minuti, agitandola di tanto in tanto per far uscire le eventuali bolle d’aria contenute al suo interno.
Ora, la cartuccia può essere inserita nel contenitore di filtraggio, assicurandosi che sia perfettamente aderente ai bordi.
Dopo aver inserito la cartuccia si deve tenere premuto per qualche secondo il pulsante di 'Start' sul manico della brocca, fintanto che sul display non appaiano quattro barre orizzontali che rappresentano le sezioni di carica del filtro, ciascuna della durata di una settimana.
Adesso è possibile riempire con acqua il contenitore di filtraggio, lasciar defluire l'acqua nella caraffa e svuotare l'acqua filtrata nel lavello. Questa operazione deve essere ripetuta due volte, e serve per attivare correttamente il filtro e provvedere alla sua prima pulizia da eventuali particelle di sporco presenti.
Esperienza con la caraffa filtrante: pregi e difetti
A parte la sostituzione del filtro che richiede un minimo di informazione, il funzionamento della caraffa filtrante è semplice e intuitivo, potrebbe farlo persino un bambino. Basta premere il pulsante di avvio sul manico fintanto che non si accenda il display, che mostra unicamente la carica del filtro in uso, riempire il contenitore di filtraggio di acqua d rubinetto e attendere che sia completato il filtraggio prima di consumare l'acqua.
Il filtraggio richiede solo un paio di minuti quando il contenitore è riempito d'acqua sino all'orlo, perciò si tratta di una dei più veloci (nonché efficienti) sistemi di filtraggio di acqua potabile.
Io utilizzo questa caraffa per ogni occasione, sia per filtrare l'acqua che mi serve per riempire il serbatoio della macchina da caffè, sia per la cottura della pasta o della verdura, o per preparare ad esempio tè o tisane.
Il display, come ho già detto precedentemente, mostra il livello di carica del filtro attraverso quattro barre orizzontali. Quando è necessario cambiare il filtro, l'ultima barra comincia a lampeggiare. I filtri possono essere acquistati in ogni supermercato (sono appunto filtri Maxtra), oppure anche online ad un prezzo più ragionevole.
Questi sono i pregi che derivano dall'uso questa caraffa, vediamo adesso i difetti che ho personalmente constatato in questo anno di utilizzo.
Innanzitutto, Brita promuove i filtri Maxtra come migliori in assoluto esistenti sul mercato, e nonostante si dica che il sapore dell'acqua di rubinetto venga notevolmente migliorato, ho constatato invece che rimane un'enorme differenza tra il sapore dell'acqua filtrata da questa caraffa e l'acqua minerale in bottiglia. Purtroppo il gusto è ancora migliore per la seconda tipologia. Chi poi come me era abituato a consumare acqua frizzante o effervescente (ad esempio la marca Ferrarelle), avrà non pochi problemi ad adattarsi al sapore dell'acqua filtrata. Bisogna però considerare che tutto va a vantaggio della nostra salute!
Secondo punto, Il foro attraverso cui si riempie la brocca sul coperchio è coperto sul coperchio da un lembo di plastica che spinge verso l'interno sotto la pressione dell'acqua man a mano che viene riempito. Questo sistema di apertura automatica dovrebbe essere innovativo, ma in realtà non è molto efficace, se non si sta attenti si può far traboccare l'acqua fuori; è necessario spesso andare a premere col dito sull'apertura in modo da permettere all'acqua di entrare nel contenitore più facilmente. Ho paura che prima o poi quindi si romperà.
Terzo punto, bisogna attendere che tutta l'acqua presente nel contenitore sia filtrata e riversata nella caraffa prima di versare l'acqua in un bicchiere. Il tempo di filtrazione come ho già specificato è assai ridotta e dura mediamente un paio di minuti, però non è sicuramente comodo come avere subito a portata di mano l'acqua in bottiglia.
Quarto e ultimo punto, sicuramente questa brocca non vale il prezzo di 39,99 €, come venduta sul sito della BRITA, nonostante sia un prodotto altamente affidabile e garantito, di alta qualità costruttiva e realizzato con i materiali migliori (la caraffa non è in plastica come tante altre caraffe filtranti a buon mercato, vendute in tanti supermercati, bensì in vetro). Vi consiglio di acquistarla soltanto in promozione.
Anche i filtri Maxta, nonostante l'elevata qualità, non sono certamente prodotti economici, nella mia zona vendono il pacco da tre al prezzo di 19,90 €, mentre su internet a una quarantina di euro o poco più si può trovare la confezione da dodici filtri, certamente più conveniente.
Conclusione
Ovviamente, come in tutte le cose esiste un prezzo da pagare per abbandonare la tradizionale acqua in bottiglia e cominciare ad utilizzare questa caraffa. Gusto e praticità sono sensibilmente ridotti, anche se dall'altro lato si può contare su una qualità dell'acqua più salutare e la comodità di non dover più acquistare le confezioni d'acqua, utile in particolare per chi abita in alloggi ai piani più alti ed è costretto a trasportare pesanti pacchi di bottiglie per varie rampe di scale.
Per quanto riguarda la convenienza economica, resto un po' sul dubbioso. E' vero che non c'è bisogno più di acquistare l'acqua al supermercato, ma si è obbligati a sostenere periodicamente il costo per l'acquisto di nuovi filtri, che non sono in questo caso molto economici.
Nel complesso, io personalmente sono rimasto soddisfatto di questo prodotto, molto utile per una famiglia di quattro persone, comodo e facilmente riponibile in frigorifero, però non posso affermare che il prodotto non sia privo di qualche svantaggio che non può essere trascurato.
Nonostante tutto posso dire però che l prodotto è di qualità e si lascia tranquillamente consigliare a tutte le famiglie numerose.
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